martedì 23 dicembre 2014

Hipsterici barbuti

Hipsterici barbuti


Direi di iniziare schiaffandovi in faccia questo neologismo anni '40 (ebbene si, a 74 anni una parola puo ancora essere nuova...!) quotando Wikipedia con una bella fotografia dello schermo (clicca sull'immagine per vederla più grande):


Foto da http://www.theguardian.com
Well, well, gli hipster di oggi credo siano sostanzialmente diversi da quelli descritti qui sopra, ma come possiamo riconoscerli? I caratteri distintivi dell'hipsterismo moderno sono senza dubbio i pantaloni attillati con il risvoltino per scoprire la caviglia e le barbe incolte ma curatissime. Agli hipster ai quali la barba non cresce sono concessi gli occhialoni colorati, difficilmente troveremo barba e occhialoni sullo stesso soggetto. Proviamo ad entrare più nel dettaglio: agli inizi degli anni '90 il termine veniva usato per definire i giovani che manifestavano scelte alquanto radicali sulla moda, sul cibo e sui beni di consumo in generale. Ora far parte di quella cerchia vuol dire ostentare una diversità che si contraddice ad ogni passo in quanto comprano gli abiti da H&M e trovano una scusa qualsiasi per comprare oggetti o mezzi (va tanto la bici ora..) di design pagandoli uno sproposito per poi usarli due o tre volte l'anno. Spesso tatuati dal collo alle dita delle mani cercano di distinguersi con camicette a quadri prima rosse e nere poi nere e blu, con t-shirt dalle scritte imbarazzanti o ironiche o con cappelli anni '50. Come ogni moda è passeggera, non è una novità, quindi sappiate che la moda è già cambiata; da tempo, e non basteranno certo le palline natalizie da appendere alla barba per farla tornare.

Ora và la new real, che spacca fratè...ma cos'è? Il "nuovo vero", la persona "normale" che pulisce casa e cucina, che tratta con rispetto le persone e ascolta un po di tutto. Nè carne né pesce diranno alcuni, con poca personalità, standardizzato e perbenista per vivere una vita senza eccessi. Niente è meglio o peggio, se davvero ne siete convinti, ma prendete una posizione e mantenetela per un minimo lasso di tempo, provate ad essere costanti che non fa male.

Credo che in fondo sia tutta invidia perché la barba a me non cresce e non porto nemmeno gli occhiali. Mah.

Il giornalista in bicicletta,

Charlie Capotorto.


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